Leggere insieme per superare i limiti

Di cosa si tratta?

“Leggere insieme per superare limiti” è un libro che approfondisce il legame tra lettura e disabilità e si basa sul fatto che leggere può essere considerata un’azione, uno spazio del pensiero e quindi dell’agire che conduce la persona con disabilità verso l’indipendenza.

Un libro offre immagini, parole, simboli, racconti, metafore che innescano collegamenti e possono aiutare a riconciliare con il proprio stato e il suo processo di conoscenza, che va al di là di una diagnosi medica.

I libri possono essere dei mediatori per la conoscenza della propria condizione e accompagnano alla scoperta e alla costruzione della propria dimensione interiore e a conquistare uno spazio libero dai bombardamenti di stimoli da parte della realtà, per ritrovarsi più autonomi e più resilienti, qualità che a volte, a causa di certe dinamiche che descrivo nel libro, rimangono nascoste o soffocate.

Che cosa imparerai leggendo questo libro?

È un libro molto ricco. Imparerai che cosa significa accessibilità alla lettura, che cosa si intende per libro inclusivo e quali sono, qual è l’impatto sociale della lettura ad alta voce condivisa, quali sono i contesti in cui promuoverla, quali sono le case editrici impegnate in termini di accessibilità alla lettura, quali sono i vantaggi che i libri offrono, una riflessione sul linguaggio nei libri per i bambini e tanti altri aspetti legati a questa relazione.

A chi lo consiglieresti?

Lo consiglio ai genitori, ma anche agli educatori che vogliono approfondire quali libri utilizzare nel loro lavoro, agli insegnanti dal momento che c’è proprio un capitolo dedicato alla scuola e ai benefici della lettura ad alta voce in classe, e anche a tutti gli operatori del settore socio-sanitario: chi lavora nelle pediatrie, nelle neonatologie, nelle terapie intensive neonatali perché spiego cosa stimola la lettura in questi contesti, come leggere, quali libri  e quali temi affrontare in questi luoghi delicati.

Lo consiglio anche ai papà, ai quali abbiamo dedicato la copertina, perché all’interno del libro c’è un capitolo dedicato a loro, in cui analizzo come sono rappresentati in letteratura per l’infanzia e i tanti libri per bambini che li vedono protagonisti.